Per Pedro, il Monte Carlo si ferma ad una prova speciale dalla fine

L’88° Rallye Monte-Carlo per “Pedro” ed Emanuele Baldaccini si ferma purtroppo a solo una prova speciale dal traguardo, dopo una gara in continua crescita con la Ford Fiesta MKII di M-Sport

Il Rallye di Monte-Carlo non perdona nulla e lo fa quando meno te lo aspetti. Tra i molti campioni che ne hanno fatto le spese in questa 88^ edizione ci sono anche “Pedro” ed Emanuele Baldaccini, che dopo una delle gare più incerte e difficili viste nel Principato negli ultimi anni, erano riusciti meritatamente ad occupare la sesta posizione assoluta di WRC3.

Purtroppo sulla penultima prova speciale in programma, una banale scivolata dovuta all’asfalto sbriciolatosi dal passaggio precedente, ha messo fine ai sogni di vedere il traguardo di Montecarlo per l’equipaggio di M-Sport.

“Sono molto più deluso che arrabbiato – racconta “Pedro” al termine della corsa – dopo tutto quello che abbiamo passato in questi giorni stavamo vedendo finalmente un bel risultato. Nella prova che ci ha tolto dalla gara stavo andando meno aggressivo perchè ormai le posizioni erano consolidate e ci tenevo a portare a termine il rally. Purtroppo quella curva a sinistra dove nel passaggio precedente non avevamo avuto problemi l’asfalto si era sfondato, la macchina è scivolata appoggiandosi su una staccionata di legno che ci ha fatto da perno facendoci girare e staccandoci successivamente la ruota anteriore sinistra.”

La prima prova del Campionato del Mondo Rally 2020 per il pilota bresciano non era iniziato subito nel migliore dei modi, in quanto un inconveniente meccanico lo ha subito rallentato nelle due prove di avvio di gara del giovedì sera.

Senza perdersi d’animo ripartiva per la giornata di venerdì lancia in resta, attento però a non commettere errori ed a cadere nelle insidie del “Monte”. Purtroppo una foratura sulla sesta speciale costringeva l’equipaggio a sostituire il pneumatico in prova nonostante le condizioni fossero molto difficili, con il tratto stradale molto stretto e con la vettura instabile durante il cambio gomma. Alla fine il cronometro segnava quasi 5 minuti di ritardo rispetto agli avversari.

Da quel momento la gara di “Pedro” è stata tutta una rimonta, con un occhio sul cronometro ed uno sulla classifica che stava pagando chi era stato più accorto in un Montecarlo veramente insidioso, con il ghiaccio e la neve dei giorni precedenti che al sabato aveva lasciato il posto ad un fango forse ancora più infido e traditore.

Al momento di entrare nel parco chiuso prima dell’ultima giornata di corsa “Pedro” risultava il secondo miglior equipaggio italiano in gara.

La domenica si apriva con la migliore prestazione di tutto il fine settimana, grazie ad un ottimo sesto tempo assoluto in WRC3 confermandolo il migliore degli italiani in questa classe.

Purtroppo come già descritto, la penultima prova della gara metteva fine ad una gara tutta in crescendo, togliendo amaramente la soddisfazione meritata di vedere il traguardo di Montecarlo.

“Al di la di come è finita la gara – conclude “Pedro” – guardiamo comunque con ottimismo ai prossimi appuntamenti, siamo riusciti ad essere costanti ed al contempo progressivi nelle nostre prestazioni e sopratutto la nostra Ford Fiesta MKII, grazie al lavoro fatto con gli uomini di M-Sport la stiamo pian piano adattando alle nostre caratteristiche, sopratutto per quanto riguarda il set-up della macchina. Adesso ci aspetta il Portogallo, ma prima abbiamo già in programma dei test e molto probabilmente faremo un paio di gare anche in Italia prima di tornare al via del Mondiale Rally.”

 


L’Ufficio Stampa rif. Pedro

Autore del post: