Sospesi due commissari di gara dopo l’incidente al Rally Colli del Monferrato
Auto fuori strada, spettatore ferito e commissario in stato di ebbrezza: la sentenza della sospensione dalle licenze.
Come riporta il sito Rallyeslalom (RS e oltre), nella PS8 del 25° Rally Colli del Monferrato e del Moscato, tenutosi il 4 dicembre scorso nella provincia di Asti, è accaduto un grave incidente che ha portato alla sospensione di due degli ufficiali di gara (UDG). Verso le 17.30, quando era già buio, l’auto numero 89 è uscita fuori strada vicino alla postazione dell’UDG. Un membro del pubblico ha tentato di fornire aiuto all’equipaggio della vettura, ma è caduto battendo la testa sul cofano della vettura stessa. L’ambulanza è stata chiamata per prestare soccorso.
Durante la confusione generata dall’incidente, uno dei due commissari di gara è stato notato in evidente stato di ebbrezza. Ha preso il controllo della carreggiata impugnando la bandiera gialla anzichè quella rossa, previo contatto con la direzione gara. Nel frattempo, l’altro commissario ha chiamato il 118, ma ha erroneamente dichiarato che il ferito era un membro dell’equipaggio, invece di uno spettatore.
Il 6 aprile, si è tenuta l’udienza per valutare la responsabilità dei commissari di gara. Uno dei commissari ha dichiarato di non essersi accorto dello stato di ebbrezza del suo collega, poiché era buio, nonostante i due fossero distanti solo 50 metri. La sentenza ha stabilito una sospensione dalle licenze di 6 mesi per il primo commissario e di 1 mese per il secondo.
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