I colori della RO racing sul gradino più alto del podio al Rally Città di Monte San Giovanni Campano.
La scuderia RO racing in trionfo con Carmine Tribuzio e Gianni Stracqualursi al Rally Città di Monte San Giovanni Campano. Buoni i risultati dei portacolori del sodalizio di Cianciana che si sono distinti nelle altre gare del weekend.
Vittoria a mani basse, nel Lazio, alla prima edizione del Rally Città di Monte San Giovanni Campano, per Carmine Tribuzio e Gianni Stracqualursi. I due alfieri della scuderia RO racing, a bordo di una Skoda Fabia R5 Evo2 della Erreffe, hanno letteralmente annichilito i propri avversari raggiungendo il successo finale grazie a quattro vittorie su sei prove speciali disputate. Finita anzitempo la gara di Emanuele Giannetti e Marco Lepore già fermi nelle prime battute del rally.
“Sono soddisfatto anche perché questa gara è stata un fuori programma, abbiamo deciso all’ultimo momento di essere presenti – ha detto Carmine Tribuzio – sono dispiaciuto per il ritiro dei miei due avversari diretti che avrebbero accresciuto la bagarre in gara”.
Nella stessa classe, quarta posizione per la vettura gemella condotta da Carlo Stassi e Vincenzo Cosenza. In classe N2 settima posizione per la Peugeot 106 condotta da Mario Trovato e Keti Fareri. Ritiri per Salvatore Pio Scannella e Giuseppe Augliera, mentre occupavano l’ottava posizione della generale, per Paolo Celi e Rosario Malino e per i fratelli Francesco e Jessica Miuccio.
Positivo il rientro nel giro del Campionato italiano velocità della montagna, alla decima salita Morano Campotenese, per Saverio Miglionico. Il pilota lucano, alla sua prima uscita stagionale con la nuova Osella PA 2000, ha concluso all’ottavo posto della classifica generale e al terzo di classe.
In Molise, alla prima edizione dello Slalom dei Saraceni Città di Cercemaggiore, Riccardo Di Iuorio, con la sua Radical 1400, ha concluso al terzo posto della classifica generale. Andrea Primi, a bordo di una Renault 5 Turbo, ha terminato le sue manche di gara al secondo posto di classe e Federico Di Iuorio, con una Citroen Saxo, ha finito la sua gara ad un soffio dal podio della classe N 1600.